sabato 7 maggio 2011

La musica rompe l'assedio

IL CONCERTO DI BARENBOIM A GAZA
Il maestro israelo-argentino sfidando l’embargo attuato da Tel Aviv ha portato nella Striscia un'orchestra con musicisti provenienti da tutta Europa, inclusa La Scala di Milano.

Roma, 05 maggio 2011, Nena News – Storico concerto due giorni fa a Gaza. Per prima volta Daniel Barenboim, il maestro israelo-argentino, ha portato e diretto in un centro culturale a pochi metri dal campo profughi di Shate, un’orchestra con musicisti provenienti da tutta Europa, inclusa La Scala di Milano.

«Il mondo intero deve accettare la creazione di una Palestina indipendente», ha detto il celebre maestro a margine del concerto. «La questione palestinese non sarà mai risolta senza giustizia», ha aggiunto, invocando un futuro di libertà. «Io credo nella libertà e credo che solo la libertà possa darvi pace, giustizia e democrazia», ha detto rivolgendosi al pubblico palestinese.

L’evento è stato organizzato dall’Unrwa agenzia Onu per i rifugiati palestinesi. I tanti giovani che hanno assistito al concerto si sono detti entusiasti e hanno trovato «normale» che un israeliano rispettoso dei diritti del popolo palestinese abbia deciso di entrare a Gaza.

Barenboim (http://www.danielbarenboim.com) nel 1999, assieme al noto intellettuale palestinese Edward Said (deceduto nel 2003), ha fondato l’orchestra della pace, conosciuta come la «East-West Divan orchestra», che riunisce musicisti palestinesi e israeliani, assieme a colleghi internazionali, e che si è più volta esibita a Ramallah, in Cisgiordania. Nena News

1 commento:

arial ha detto...

http://frammentivocalimo.blogspot.com/2011/05/antisemitismo-giudaico-attacco-daniel.html

non mi interessa , volevo un tuo parere